Si comunica che, per l’intera giornata del 18 ottobre 2024, è previsto uno sciopero generale proclamato da SI COBAS e riguardante tutti i settori privati e pubblici su tutto il territorio nazionale. Poiché, le azioni di sciopero sopraindicate interessano il servizio pubblico essenziale “istruzione”, di cui all’articolo 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146, e alle norme pattizie definite ai sensi dell’articolo 2 della legge medesima, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla le “motivazioni dello sciopero” potranno essere desunte dalle proclamazioni pubblicate all’indirizzo:
per la rappresentatività nazionale del sindacato promotore potranno essere consultate le apposite tabelle disponibili sul sito dell’ARAN
– per i dati relativi all’ultima elezione della RSU si riporta quanto segue:
Nell’ultima elezione delle RSU, l’OS COBAS Scuola ha presentato liste, e ha ottenuto voti 44, l’OS UNICOBAS Scuola e Università ha presentato liste e ha ottenuto 5 voti;
– i dati globali di adesione ai precedenti scioperi nazionali potranno essere desunti consultando i relativi avvisi pubblicati sul sito
https://www.miur.gov.it/web/guest/diritto-di-sciopero di questo Ministero;
i dati di adesione ai precedenti scioperi a livello di scuola sono disponibili nella sezione “Statistiche” presente nell’applicativo SIDI “Rilevazione scioperi web”.
PRESTAZIONI INDISPENSABILI DA GARANTIRE
Ai sensi dell’art. 2, comma 2, del richiamato Accordo Aran, in relazione all’azione di sciopero indicata in oggetto, presso questa istituzione scolastica non sono state individuate prestazioni indispensabili di cui occorra garantire la continuità. Sulla base dei suddetti dati e delle comunicazioni rese dal personale, si informano i genitori che non è possibile fare previsioni attendibili sull’adesione allo sciopero e sui servizi che la scuola potrà garantire.
Si informano pertanto i genitori che la mattina dello sciopero l’ingresso nell’edificio scolastico sarà consentito ai minori solo se potranno essere assicurati la vigilanza e la presenza in servizio dei docenti, anche attraverso la riorganizzazione dell’orario scolastico che potrà subire riduzioni.
In allegato la circolare n°73.
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